Il gruppo anima l’accampamento del Marchese e tra gli Oste potete trovare armigeri, dame e cavalieri, fantesche e inservienti intenti nelle loro mansioni. Sono abbigliati secondo il loro rango, con abiti ricostruiti in base alle fonti iconografiche del XIII e XIV secolo.
Parte importante dell’attività rievocatica è lo studio e la pratica della scherma medievale, in relazione al periodo storico da noi rievocato. Arma cavalleresca per eccellenza, e di gran lunga la preferita dagli “homini d’arme” del XIV secolo, è senza dubbio la “spada a una mano e mezza” o “spada lunga” o ancora “spada bastarda”, che veniva impugnata con entrambe le mani.
Gli Oste si allenano due volte a settimana in questa disciplina avendo come riferimeto il manuale “Flos duellatorum“: trattato di scherma scritto intorno al 1409 dal maestro d’armi friuliano Fiore dei Liberi, (Premariacco 1350 circa – 1420). Altre tecniche schermistiche medievali studiate sono la scherma di spada e scudo e la scherma di lancia.